Oggi, presso il reparto di Cardiologia e Cardiologia Interventistica del Policlinico Tor Vergata, diretto dal professor Francesco Romeo, è stato eseguito l’impianto del primo e unico defibrillatore cardiaco compatibile con la Risonanza Magnetica in ogni parte del corpo .
“Abbiamo effettuato oggi l?impianto di questo innovativo defibrillatore, compatibile con la risonanza magnetica ad un paziente di XXX anni con indicazione clinica” ha dichiarato il professor Romeo-
L’intervento, molto semplice, si è concluso con successo. La novità risiede nel fatto che questo
paziente, benchè portatore di un dispositivo medico impiantabile, potrà sottoporsi, se necessario, all’esame di risonanza magnetica, fino ad ora preclusa ai portatori di defibrillatore impiantabile.
Un defibrillatore cardioverter un piccolo dispositivo salva vita indicato per i pazienti soggetti di fibrillazione ventricolare: in Italia ne vengono impiantati circa 12.500 l’ anno, di cui 1040 in Regione Lazio. Il sistema viene impiantato sottopelle, appena sotto la clavicola, con una operazione chirurgica di breve durata. Attraverso i due elettrocateteri (sottili fili isolati) trasmette informazioni dal cuore al dispositivo e, ove necessario, conduce gli impulsi elettrici al muscolo cardiaco. Il defibrillatore, una vera emergency room nel torace, l?unico dispositivo in grado di riconoscere una tachiaritmia ventricolare maligna e di erogare automaticamente una terapia elettrica immediata in pazienti a rischio di morte cardiaca improvvisa.
Circa il 63% dei pazienti con defibrillatore cardiaco dovrà sottoporsi, entro 10 anni dall’impianto, a un’indagine di risonanza magnetica, esame clinico diventato ormai fondamentale per la corretta diagnosi di molte patologie. – dichiara Romeo. Rispetto ai precedenti defibrillatori, la nuova tecnologia consente al paziente di accedere alle indagini di risonanza magnetica e, pertanto, di scoprire eventuali condizioni patologiche potenzialmente letali.